Sabato 22 luglio prima edizione della Piscina Naturale di Portovenere 2017. Tra canale chiuso al traffico, slacklines e musica non mancano le polemiche.
Sabato 22 luglio 2017, ore 15: ecco data e orario precisi in cui avrà inizio la Piscina Naturale di Portovenere di luglio 2017. Un evento che ormai si è affermato come una delle principali attrazioni estive della provincia ed è in grado di attirare turisti, curiosi, nuotatori e festaioli dai dintorni. Anche questa prima edizione del 2017, insieme alla possibilità di nuotare nel braccio d’acqua tra Portovenere e Palmaria libero da barche tra le 15 e le 18, offrirà numerose attrattive di contorno: la musica di Radio Nostalgia, la slackline e qualche polemica d’eccezione.
Ci si tuffa alle ore 15
Come da tradizione, il canale di Portovenere sarà regno per i bagnanti tra le 15 e le 18. Questi sono gli orari in cui si potrà nuotare tra le due braccia di terra.
Avviso ai naviganti: il transito alle barche sotto San Pietro, infatti, sarà come consuetudine interdetto qualche ora prima e un po’ dopo lo svolgimento della piscina naturale.
Nelle ultime occasioni, il canale era stato chiuso al traffico tra le ore 12.30 e le 19, così da consentire la preparazione della zona per i bagnanti predisponendo tutti gli strumenti di sicurezza e salvataggio.
Torna la Slackline più lunga d’Italia
Ad animare il pomeriggio, tornano anche le acrobazie del Team Spider Slacklines. Sulla corda sospesa tra la Punta di San Pietro e l’isola Palmaria – 130 metri di fune sospesa che rappresentano la slackline più lunga d’Italia – gli atleti proveranno a compiere la traversata a piedi, mantenendosi in equilibrio senza alcun tipo di bilanciere.
Impresa impossibile? Chissà, sicuramente curiosa.
La musica di Radio Nostalgia
Affidata alla direzione artistica di Andrea Secci di Radio Nostalgia, la Piscina Naturale 2017 rientra nel Summer Tour di Radio Nostalgia.
A partire dalle ore 14, così, nel canale di Portovenere si alzeranno le note scelte dai dj dell’emittente radio: Luca Pedonese, Fabio Erre e Giulio R.
“La piscina naturale? Mi sento tradito…”
L’atmosfera da festa e oltremodo vacanziera non va a genio a tutti. C’è chi guardando le ultime edizioni della Piscina Naturale le ha trovate eccessive e un tradimento allo spirito con cui l’iniziativa era stata lanciata nel 2009: riportare il mare e la vita di mare al centro delle giornate del canale di Portovenere.
Così la pensa Vittorio Alessandro, presidente uscente del parco delle Cinque Terre e tra i promotori della manifestazione quando ancora era alla guida della Capitaneria di porto della Spezia.
In un lungo post su Facebook ha scritto: “Creammo l’iniziativa nel 2009 io e il sindaco di allora (nessuno se ne ricorda più) tra mille dubbi e resistenze: porre freno al diporto nautico? al passaggio dei battelli diretti alle Cinque Terre? Una follia, così si deprime il turismo!
Si partì quasi in punta di piedi, sottovoce, e andò benissimo. Le persone (soprattutto gli abitanti) ripresero il proprio mare, e nessuno dei naviganti protestò.
Soprattutto ci accorgemmo – io stavo sulla motovedetta – che quel mare aveva suono di bracciate, di bambini che giocavano, di mamme che li chiamavano.
Mi considero tradito dalla Piscina di Porto Venere, non soltanto perché nessuno ricorda ormai quell’inizio così difficile e sorprendente, ma per il suono che adesso non c’è più, coperto com’è dai potenti watt della musica da discoteca.”
La foto in copertina è di Sara Bertolucci