La costa delle Cinque Terre dal mare: una gioia per gli occhi non solo per chi possiede un’imbarcazione.
Il successo delle Cinque Terre le rende molto appetibili anche per chi ama navigare e motoscafi, yacht, barche a vela affollano sempre di più calette e spiagge di questo tratto di costa, a volte sfrecciando in mare non troppo aperto e avvicinandosi alla riva. Ma per chi ama nuotare a lungo e ammirare dall’acqua la bellezza scenografica delle Cinque Terre amplificata dalla sensazione di esservi immersi, le barche possono essere un rischio per la sicurezza e in ogni caso un elemento poco tranquillizzante.
l Sentiero del Mare al largo della costa tra Vernazza e Monterosso permette forse la prospettiva più comprensiva delle Cinque Terre, delle loro baie, delle coste rocciose e dei fondali.
Per permettere di nuotare in tranquillità, almeno in uno dei tratti più belli della Costa delle Cinque Terre, il Parco delle Cinque Terre ha ideato il Sentiero del Mare, un passaggio protetto per gli amanti del nuoto e del mare vissuto “da dentro”. Il percorso, protetto da boe e ben visibile, permette di nuotare in libertà per circa 700 metri nello specchio di mare tra Vernazza e Monterosso, dal quale si possono ammirare i due borghi e la prospettiva più ampia di tutto il parco, fare snorkelling e immergersi in tutta tranquillità per ammirarne i fondali.
Il percorso, per la verità, venne già inaugurato nel 2014 ma fu danneggiato e reso poco sicuro da un’imbarcazione e da una mareggiata l’anno scorso. Oggi il Parco ha ripristinato le boe, aggiungendone ancora per migliorare la visibilità del tratto di mare sempre chiuso al traffico delle barche.
La foto in copertina è del Parco delle Cinque Terre
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